Martina Valachova: Cruise Manager di AmaWaterways


Il fascino delle crociere fluviali in Europa è innegabile, e oggi ci sono molte compagnie che offrono itinerari in tutto il continente, proponendo una vasta gamma di escursioni e opportunità di scoperta su tutti i principali fiumi navigabili.

AmaWaterways, la compagnia con cui ho vissuto un meraviglioso itinerario sulla Loira un paio di anni fa, è uno dei marchi che dispone di numerose navi posizionate in varie regioni europee, offrendo una scelta di itinerari in molti paesi diversi. Abbiamo chiesto a Martina Valachova, Cruise Manager di AmaWaterways, di condividere con noi la sua esperienza a bordo e le sue impressioni sul marchio con cui lavora da anni, per approfondire la nostra conoscenza degli aspetti meno noti della vita sulle navi fluviali e alcune caratteristiche della compagnia.

Martina, grazie innanzitutto per la tua disponibilità e il tuo tempo per raccontarci un po’ di più su di te e sulle navi su cui lavori. Credo di esserci già incrociati più di una volta su qualche fiume, ma non abbiamo ancora avuto l’opportunità di viaggiare insieme.

Cominciamo dall’inizio… Raccontaci da dove vieni e qual è stato il fattore che ti ha portato a considerare l’industria delle crociere fluviali come un ambiente di lavoro in cui ti senti a tuo agio, e cosa è stato determinante nell’attirarti verso AmaWaterways?

Sono nata dietro la cortina di ferro, nella ex Cecoslovacchia, e ho sempre sognato di viaggiare per il mondo. Crescendo sul fiume Vah, uno dei tributari del Danubio, non lontano da Bratislava, la capitale della Slovacchia, ho sempre trascorso la maggior parte del mio tempo lungo il fiume, tra canoa, campeggio, passeggiate ed escursioni. Quando la frontiera si è aperta, non ho aspettato a lungo e ho deciso di lasciare casa per esplorare il mondo oltre il vecchio confine. Ho subito riconosciuto la bellezza di viaggiare attraverso l’Europa su una nave da crociera fluviale. L’idea di navigare su un fiume attraverso destinazioni incantevoli mi affascinava enormemente, e così ho deciso di entrare nel mondo delle crociere fluviali. Ho lavorato per molte compagnie di crociere diverse in passato e, dopo alcuni anni, ho deciso di prendermi una pausa e mi sono trasferita in Africa. Ho trascorso 5 anni in Africa, ma ho cominciato a sentire la mancanza dell’Europa e delle crociere, della bellezza dei cambiamenti stagionali, delle destinazioni, dei castelli, e ho deciso di tornare in Europa e riprendere a navigare. Cercavo la migliore compagnia sul mercato e ho trovato AmaWaterways, che offre un servizio personalizzato, un’azienda a conduzione familiare con proprietari attivamente coinvolti nel mondo delle crociere fluviali, innumerevoli premi per innovazioni e navi di lusso, un ambiente di lavoro amichevole guidato da professionisti. Ho capito che era la compagnia giusta per me. Oggi sono felice di far parte della famiglia AmaWaterways da molti anni, e molti altri ne verranno. AmaWaterways è un luogo di lavoro con il cuore, e persino quei Cruise Manager che hanno iniziato con la compagnia fin dall’inizio, nel 2002, sono ancora qui. Credo che questo dica molto.

Raccontaci qualcosa della tua vita a bordo. Sappiamo tutti che trascorrere mesi su una nave, anche una grande, può essere molto impegnativo. Gli spazi per l’equipaggio su una nave da crociera fluviale sono molto più limitati. Ma in compenso, è forse più facile scendere a terra ogni giorno?

Anche se lavoro molto da vicino con l’equipaggio a bordo, non soggiorno nell’area dell’equipaggio e non rimango su una sola nave per l’intera stagione. Noi Cruise Manager passiamo continuamente da una nave all’altra e facciamo delle pause tra una crociera e l’altra. Siamo esperti di tutti i fiumi e quindi navighiamo ovunque. È molto comune per un Cruise Manager in Europa navigare su diversi fiumi e itinerari durante una stagione, ed è proprio questo che rende il lavoro ancora più entusiasmante. Come Cruise Manager, scendo a terra ogni giorno, accompagno gli ospiti durante le escursioni e anche nei programmi a terra prima o dopo la crociera, il che è fantastico perché gli ospiti hanno sempre un ambasciatore di AmaWaterways al loro fianco, pronto ad aiutarli per qualsiasi necessità.

Dal dietro le quinte, quali pensi siano i principali vantaggi di una crociera fluviale rispetto a una crociera oceanica?

La crociera fluviale è intima: gli ospiti possono arrivare a bordo con voli, trasferimenti, auto, ma alla fine della crociera diventano come una famiglia. È molto comune che gli ospiti diventino grandi amici tra loro e decidano di fare un’altra crociera insieme, o stringano amicizie durature con il nostro equipaggio e i Cruise Manager. Grazie al numero ridotto di ospiti a bordo, il servizio è molto personale e ci sono più opportunità di interazione. Conosciamo i nomi dei nostri ospiti, sappiamo come preferiscono la loro omelette e il loro caffè a colazione e puoi essere sicuro che il tuo barista saprà esattamente come ti piace il cocktail. Il numero ridotto di ospiti a bordo ci permette di offrire un servizio molto personalizzato con grande attenzione ai dettagli. Un altro grande vantaggio è la posizione di attracco. Poiché una nave fluviale si ferma direttamente in città, non c’è bisogno di lunghi trasferimenti da porti distanti, il che permette agli ospiti di massimizzare il loro tempo ed esplorare le destinazioni in modo più intimo e conveniente. Puoi uscire per cenare in un ristorante locale, visitare cantine e muoverti con i tuoi ritmi. Cosa c’è di meglio che essere attraccati per la notte nella capitale austriaca Vienna e uscire per un concerto di Mozart & Strauss in una sede storica? Oppure immagina che la tua nave sia attraccata nel cuore di un villaggio storico e che tu possa scendere direttamente sulla passeggiata, fare una camminata lungo il fiume e raggiungere la via dello shopping locale o una cantina. Inoltre, i nostri fiumi sono tranquilli e non si soffre di mal di mare, e c’è sempre qualcosa da vedere mentre navighiamo. Le crociere oceaniche ti portano in posti diversi, ma le crociere fluviali ti portano direttamente nel cuore di essi. In una crociera fluviale, puoi goderti paesaggi mozzafiato in continua evoluzione per tutto il viaggio. Navigare attraverso il cuore delle famose capitali come Budapest o Bratislava, passando accanto a castelli, rigogliosi vigneti, villaggi affascinanti con i locali che salutano, è un’esperienza indimenticabile che gli ospiti possono vivere durante l’intero viaggio.

Credo che, anche se erroneamente, il grande pubblico associ il concetto di “crociera” a grandi navi in destinazioni tropicali o da sogno. Spesso si sottovaluta quanto una crociera fluviale possa offrire in termini di relax, servizi e splendidi itinerari. Personalmente, e attraverso le nostre riviste, ci impegniamo molto a mettere in luce le caratteristiche uniche di ogni tipo di crociera, specialmente di questi due grandi settori.

Assolutamente, e state facendo un lavoro straordinario nel mostrare la bellezza delle crociere fluviali! Le crociere fluviali hanno davvero tanto da offrire! Sono estremamente rilassanti ma possono essere anche molto attive, se lo si desidera. Ogni ospite troverà qualcosa che fa per lui: che si tratti di partecipare a lezioni di benessere gratuite, imparare a fare lo strudel di mele o decorare i propri biscotti di pan di zenzero con il nostro pasticcere, partecipare a una lezione di storia o a una degustazione di vini locali, o semplicemente rilassarsi nella piscina esterna riscaldata, le possibilità sono infinite. Oltre alle diverse escursioni incluse ogni giorno, abbiamo anche le nostre biciclette a bordo e si può partecipare a tour guidati in bicicletta o semplicemente prendere una bici e pedalare in autonomia. Il fascino delle piccole e intime navi fluviali che vanno verso destinazioni meno affollate e la scoperta del vecchio mondo stanno attirando molti crocieristi oceanici che desiderano qualcosa di diverso rispetto alle destinazioni tropicali. Non molti lo sanno, ma si può effettivamente navigare sullo stesso fiume più volte. È molto diverso navigare in primavera, quando tutti gli alberi lungo il fiume sono in fiore. Navigare nella regione di Wachau in primavera e vedere i campi di albicocche in fiore è mozzafiato! Ed è altrettanto affascinante navigare in autunno, quando i ripidi vigneti e le foreste circostanti sono colorati in cinquanta sfumature di rosso. Tornare in inverno è un’esperienza completamente diversa sullo stesso fiume. Scendi dalla nave e ti ritrovi in una terra magica con tanti mercatini di Natale, il profumo di vin brulé e mandorle tostate. Le crociere natalizie sono molto popolari e AmaWaterways è nota per avere le navi più decorate e belle in circolazione!

A proposito, ho notato che sei una fantastica Content Creator e che il tuo profilo Instagram ha molto successo. È davvero entusiasmante seguirti sui social media, che ora sono una chiave vincente per condividere esperienze e mettere in evidenza in modo efficace e in tempo reale i momenti salienti di una crociera fluviale. È stata una tua iniziativa personale? Come è nata questa voglia di condividere la vita a bordo?

Grazie mille! Amo condividere la bellezza delle crociere fluviali e sono così grata per ogni singolo follower e per tutto il supporto! Dato che sono sempre in qualche crociera e c’è sempre qualcosa di bello lungo il percorso, sento sempre il bisogno di condividere tutto questo con tutti. Il paesaggio lungo i fiumi è mozzafiato! Ho iniziato ad appassionarmi di riprese e fotografia quando vivevo in Africa, ma l’idea di condividere la bellezza delle crociere fluviali è venuta dalla nostra compagnia e mi è piaciuta tantissimo. I social network sono un modo molto potente per raggiungere nuovi clienti e connettersi con quelli esistenti. Oggi siamo presenti su tutti i principali social network e abbiamo gruppi Facebook molto attivi dove gli ospiti possono connettersi con altri viaggiatori e fare domande.

Per quanto riguarda il tuo ruolo a bordo, quali sono le tue mansioni specifiche e come si svolge una tua giornata tipo? Immagino che l’interazione con gli ospiti sia molto importante e rappresenti una parte significativa delle tue responsabilità quotidiane.

Il mio ruolo principale è garantire che ogni ospite abbia un’esperienza eccezionale e indimenticabile a bordo. Le mansioni sono molto varie e comprendono la supervisione delle operazioni quotidiane, la gestione delle relazioni con gli ospiti, il coordinamento delle escursioni, la fornitura di commenti dal vivo lungo il percorso, lezioni di storia e briefing giornalieri sul nostro programma e sulle destinazioni. Insieme a tutto il team, ci assicuriamo che ogni esigenza di ogni ospite venga soddisfatta. È molto comune che un Cruise Manager diventi un amico stretto di ogni singolo ospite. Dato che le navi sono più intime, c’è sempre il tempo di interagire con ogni ospite a bordo, offrendo consigli personali e suggerimenti sulle mie attività preferite o su cosa assaggiare in ogni destinazione, rendendo così l’esperienza degli ospiti unica e molto personale.

Secondo te, qual è la filosofia di AmaWaterways? Come si distingue tra i tanti marchi che navigano i fiumi europei?

“Ama” significa amore, e l’amore è al centro di tutto ciò che facciamo. I nostri ospiti sono la nostra massima priorità. Nel 2002, Kristin Karst, Rudi Schreiner e Jimmy Murphy fondarono AmaWaterways. Tutti loro avevano una vasta esperienza nel settore dei viaggi e delle crociere fluviali e desideravano creare un prodotto di crociera fluviale che avrebbero amato vivere personalmente. Ora, i co-proprietari Kristin Karst, Rudi Schreiner e il figlio di Jimmy, Gary, sono molto attivamente coinvolti nelle crociere fluviali e partecipano spesso alle crociere stesse. Nel corso degli anni, AmaWaterways ha ricevuto centinaia di premi per le sue navi di lusso, la cucina unica, le innovazioni e gli splendidi itinerari, oltre a costruire navi uniche con comfort aggiuntivi che vanno dai balconi gemelli progettati per migliorare la vista al ristorante specializzato Chef’s Table, fino all’ammiraglia pluripremiata AmaMagna. Ma il lusso è anche nelle piccole sorprese che offriamo ai nostri ospiti durante il viaggio, nel servizio personalizzato e nelle connessioni che scaldano il cuore e l’anima. Alla fine, le relazioni sono le navi più belle. Con AmaWaterways ti troverai sempre in un luogo in cui il lusso significa amore. AmaWaterways è guidata da pionieri dell’industria e il benessere degli ospiti è al centro di ogni decisione, sia che si tratti di progettare nuove navi, creare itinerari entusiasmanti o scegliere un delizioso menu utilizzando ingredienti locali.

Come si presenta il tuo lavoro a lungo termine? Quanto tempo trascorri a bordo e quanto a casa? Lavori su diverse navi della flotta o sei basata sulla stessa nave?

Il mio lavoro prevede un equilibrio unico tra il tempo trascorso a bordo e quello a casa. Nel mio ruolo di Cruise Manager, ho l’opportunità di lavorare su diverse navi della flotta AmaWaterways. Non sono solitamente assegnata a una sola nave per l’intera stagione; invece, posso essere assegnata a diverse navi e fiumi a seconda dell’itinerario e delle necessità della compagnia. Questa varietà rende il lavoro dinamico e mi permette di esplorare diverse parti d’Europa, incontrare nuovi colleghi e adattarmi a diversi ambienti di bordo. Inoltre, mi aiuta a rimanere versatile e a conoscere a fondo le varie destinazioni e le operazioni delle navi.

Parliamo di Martina fuori da una nave AmaWaterways! Dove vivi e come trascorri il tuo tempo quando non sei a bordo? Raccontaci delle tue passioni e di come riesci a bilanciarle con un impegno lavorativo che ti tiene lontana da casa per molte settimane. Una curiosità che molti crocieristi sembrano avere è come gestisci la vita familiare e sentimentale; se ti va, condividi qualche consiglio!

Quando non sono in crociera, vivo alle Isole Canarie e trascorro il tempo con il mio gatto, amici e famiglia. Quindi, posso dire facilmente che sono sempre in vacanza! Bilanciare le mie passioni con un lavoro — che è anche la mia passione — riguarda tutto la gestione del tempo, e cerco sempre di pianificare le mie giornate per sfruttarle al massimo. Che sia incontrare amici e familiari, visitare la SPA o immergermi in un buon audiolibro a casa, mi assicuro di concentrarmi sulle attività che mi portano gioia e relax. Alla fine, essere un Cruise Manager significa trovare un ritmo che funzioni per te e abbracciare l’avventura sia nella vita professionale che personale — entrambe molto belle e arricchenti, e non è una sorpresa che nel mio tempo libero spesso scelgo di godermi una crociera fluviale con AmaWaterways!

Infine, diamo un ultimo sguardo al tuo ruolo e alla tua posizione. Hai mai incontrato difficoltà nell’avanzamento di carriera o nei rapporti con i colleghi durante i tuoi anni nell’industria delle crociere fluviali? Ci sono aspetti che ti motivano a continuare e che incoraggerebbero le ragazze di domani a intraprendere una carriera come la tua?

Essere una Cruise Manager è una posizione assolutamente meravigliosa che ti permette di viaggiare e connetterti con persone straordinarie. Condividere il viaggio con l’intero equipaggio e con tutti gli ospiti a bordo è un’esperienza molto bella che lascia ricordi indelebili. Mi sento davvero fortunata a far parte della famiglia AmaWaterways, guidata da professionisti e in un ambiente di lavoro innovativo, amichevole e di supporto. Incoraggerei sicuramente le ragazze a intraprendere questa carriera come una grande opportunità per condividere l’amore per i viaggi. Essere in grado di creare esperienze memorabili per i nostri ospiti è incredibilmente gratificante. Vedere la loro felicità e sapere di aver contribuito a un momento speciale della loro vita è una motivazione potente.

Martina, ti ringrazio davvero per il tuo tempo e per aver condiviso aneddoti e curiosità che non si possono facilmente immaginare solo guardando una bellissima nave scivolare su un fiume. Ho avuto la fortuna di scoprire recentemente questo segmento dell’industria delle crociere, e devo ammettere che mi ha subito conquistato. Quello che ricordo di più di AmaWaterways è l’atmosfera familiare e la cordialità dell’equipaggio, che credo continuino a rappresentare l’ambiente in cui lavori ogni giorno. Spero di tornare presto a bordo e magari condividere qualche bel momento con la Cruise Manager Martina!

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Gabriele Bassi

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