Alla Scoperta di Siracusa in Crociera!


Cosa vedere durante uno scalo a Siracusa? Cruising journal ti dà le informazioni necessarie per un tour in autonomia! Visitando Siracusa vi immergerete in una meravigliosa collezione di siti storici dell’antico periodo greco e romano.

L’isola di Ortigia costituisce la parte più antica della città di Siracusa, tanto da essere considerato il vero centro storico della città siciliana. Proprio da qui inizierà il nostro tour!

Una volta lasciato il porto, e attraversato il ponte Umbertino o il ponte Santa Lucia (sono i 2 ponti che collegano l’isola alla città) vi ritroverete nell’affascinante Ortigia.

Proseguendo dopo il ponte verrete accolti dal Tempio di Apollo. É uno dei più importanti monumenti di Ortigia, ed è certamente il più antico tempio dorico dell’Occidente greco databile all’inizio del VI secolo a.C. Nel corso dei secoli è stato trasformato in chiesa bizantina, moschea araba e chiesa normanna.

Dal tempio, proseguendo per corso Giacomo Matteotti (la zona commerciale della città), si giunge a piazza Archimede. Qui potrete ammirare la Fontana di Diana. La divinità, che in epoca greca, era protettrice di Ortigia è ritratta secondo la classica iconografia, con arco e cane. Ai suoi piedi c’è Aretusa, che si allunga mentre è in atto la trasformazione in fonte.

Da piazza Archimede, proseguendo verso destra su via della amalfitania e poi a sinistra su via S. Landolina dove troverete tanti negozi, arriverete a Piazza del Duomo considerata una delle piazze barocche più belle della Sicilia.

Potrete ammirare la Cattedrale Metropolitana della Natività di Maria Santissima (Duomo di Siracusa) progettata in un misto di elementi barocchi e rococò, il palazzo Beneventano, il Municipio, il Palazzo Arcivescovile e la Chiesa di Santa Lucia alla Badia, al suo interno ospita un quadro del Caravaggio dipinto durante il soggiorno siracusano dell’artista.

Proseguendo dal Duomo per circa 600 metri, arriverete alla Fonte Aretusa. La sua origine è lo sviluppo di uno dei tanti sfoghi della falda freatica che si trova nel siracusano. La fonte è il simbolo della città, nonché luogo in cui è possibile ammirare uno dei rari esempi europei di crescita spontanea di papiro. Inoltre vi è un’antica leggenda su questo luogo, questa narra delle vicende di una bellissima donna di nome Aretusa e di Alfeo, figlio del Dio Oceano, che si innamorò di lei vedendola nuda nelle acque del Mediterraneo.

Aretusa, spaventata dal Dio greco, scappò sull’isola di Ortigia e chiese aiuto alla Dea Artemide, che la trasformò in una fonte; Alfeo, ormai innamorato perdutamente della giovane, chiese allora l’intervento di Zeus, che lo tramutò a sua volta in un fiume, in modo da poter raggiungere l’amata Aretusa attraversando le acque dello Ionio.

Dalla fonte, proseguendo su via Castello Maniace per circa 350 metri, si arriva al Castello Maniace. Il castello presenta una struttura a quadrilatero, Ai quattro angoli della costruzione vi sono quattro torri cilindriche con base ottagonale. È possibile accedere acquistando un ticket.

Dal castello Maniace, girando su via Gaetano Abela e continuando sul lungomare di Ortigia per circa 300 metri arriverete a Cala Rossa, una piccola caletta di ciottoli e Pietroni dove potrete fare una sosta per un bagno.

Se dopo volete fare una sosta per uno spuntino, vi consiglio di andare in Via Roma 123 (a meno di 100 metri), li troverete un locale che vende frittura mista (di pesce o patate) servita in delle cassette di legno. Se preferite invece assaggiare uno dei tipici dolci siciliani come il cannolo, la cassata, le granite o una brioche col gelato troverete molti bar per le vie.

Una Volta visti i punti storici e importanti di Ortigia, ciò che vi consiglio è di perdervi un po’ per le sue stradine mentre siete di ritorno o fare una passeggiata sul lungo mare. (Il tour di Ortigia dura circa 2 ore)

Ma anche nella città di Siracusa ci sono altri tesori da scoprire! Vi illustrerò anche un tour del resto della città, così potrete scegliere ciò che meglio vi piace!

Dal ponte Umbertino, a 2 km c’è il Parco Archeologico Neapolis, è situato nella parte nord della città moderna di Siracusa, in Viale Paradiso. Una volta dentro (a pagamento), potrete ammirare: Un anfiteatro romano, quasi completamente scavato nella roccia; Un enorme teatro Greco; L’ara di Ierone II, dedicata a Zeus; L’orecchio di Dionisio che è un’antica cava di calcare di oltre 20 metri di altezza dove il suono della voce viene amplificato. L’intera area è visitabile nell’arco di 1h/ 1he30min, mentre le visite guidate durano 2 ore.

Passando per Viale Augusto e Viale Teocrito potete raggiungere il museo archeologico Paolo Orsi, che ospita una collezione di statue, sculture, ceramiche ed oggetti vari che vanno dal periodo della preistoria Siciliana sino alla colonizzazione Greca. Camminando sicuramente attirerà la vostra attenzione per la sua architettura esterna decisamente poco comune la Basilica Santuario Madonna delle Lacrime.

Sempre lì vicino, sul largo Marciano troverete la Chiesa di San Giovanni alle catacombe, una suggestiva chiesa a cielo aperto, dove potrete visitare le catacombe con una visita guidata.

Se invece volete dedicarvi solo al mare potete fare uno dei tour in barca, con possibilità di scegliere tour da 1 a 2 ore! Troverete gli stand in molte strade e soprattutto sul ponte Umbertino!

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Giorgia Lombardo

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