Valencia in un giorno, da scoprire in bicicletta


Valencia è una città completamente pianeggiante ed i suoi  200 chilometri di piste ciclabili consentono al viaggiatore di raggiungere qualsiasi punto di interesse con facilità. Se si aggiunge poi, che qui il bel tempo è praticamente una costante va da se che la bicicletta sia il mezzo ideale per percorrerla in lungo ed in largo.

Ebbene si, visitare Valencia in bicicletta è la soluzione ideale per godere appieno di tutte le sue bellezze ottimizzando i tempi.

Una volta scesi dalla nave, un autobus conduce i passeggeri al di fuori della zona portuale. Da qui si può scegliere se arrivare in centro con un secondo autobus (n.4) al costo di 1.50, biglietto da fare a bordo, o se usufruire subito del servizio noleggio biciclette che si trova a pochi passi.

Sostanzialmente si scarica una app, si paga con carta di credito (circa 4 euro per tutta la giornata) e si gira tranquillamente, ovunque, con la possibilità di lasciare la bici nei diversi punti dislocati per la  città per poi riprenderla e proseguire. Valencia ha tante piste ciclabili, comodissime e ben segnalate.

In centro si pedala lentamente, o si scende dalla bici per non disturbare i pedoni. Cosa si può visitare durante uno scalo crocieristico a Valencia? Praticamente tutte le principali attrazioni.

Ovviamente una “toccata e fuga”, altrimenti per vedere tutto non basterebbero 3 giorni almeno.

Un mix di modernità e tradizione avvolgono questa incantevole città. Il centro storico di Valencia è una deliziosa bomboniera, con la sua Cattedrale, dove si narra, al suo interno,  sia custodito il Sacro Graal.

La Cattedrale è stata costruita su un antico tempio romano, successivamente convertito in moschea. Il suo stile predominante è lo stile gotico, anche se conserva diversi elementi di epoche diverse, dal romanico al barocco. La Catedral Santa Maria de Valencia (o Seu) è il punto di partenza ideale per andare alla scoperta di questa città.

Se avete tempo e gambe potete anche salire sulla Torre “El Miguelete” il campanile della cattedrale. Ci sono oltre 200 scalini, al termine dei quali, potrete godrete di una meravigliosa vista del centro storico di Valencia.

A poche pedalate dalla Cattedrale fa bella mostra di se il bellissimo Mercato Centrale (Mercado Central).

Qui ci si immerge in un mix di colori, profumi e sapori indimenticabili. Frutta e verdura coloratissime, salumi e formaggi, carne e pesce. Ci si può fermare per uno spuntino con della gustosa e colorata paella oppure assaggiare le ostriche, i gamberi o i ricci crudi al banco del pesce. Una tappa imperdibile. Tutte queste delizie sono divinamente esposte all’interno di un bellissimo edificio modernista.

Pedalando si percorre in un attimo il Barrio del Carmen, il luogo più frequentato della città. Via dello shopping che alterna negozi “alternativi” a grandi marchi e che, la sera,  si riempie di vita con i suoi numerosi locali.

Ma la tappa più coinvolgente e piacevole del giro di Valencia in bicicletta sono i Giardini del Turia.

Valencia è una città sorta proprio lungo le rive del fiume Turia. Dopo l’inondazione del 1957 le autorità hanno deciso di deviarne il corso. Ora, dove prima c’era il letto del Turia, sorgono i giardini, una vera e propria oasi di verde e di pace nel pieno centro della città.

L’attrazione principale del parco è una scultura monumentale di Gulliver, lunga 70 metri, ispirata al personaggio di Jonathan Swift. La scultura stessa offre rampe, scivoli e scale che permettono a bambini ed adulti di passeggiare e divertirsi  sul “corpo” del gigante.

Tra varie specie di alberi e piante, ci si imbatte in gruppi di persone che seguono corsi di danza, a ragazzini che giocano a pallone, rampe e scivoli per bambini ed una lunghissima pista ciclabile che conduce fino al polo della città delle Arti e delle Scienze.

La Città delle Arti e delle Scienze racchiude al suo interno cinque magnifiche attrazioni: lOceanografico (il più grande parco marino d’ Europa); lUmbracle (il giardino pubblico progettato dall’architetto Santiago Calatrava); il Palazzo delle Arti ( il teatro dell’opera di Valencia); il Museo della Scienza (il museo interattivo del polo) e l’Hemisferic (dove si possono vedere le proiezioni in 3D nella sala più grande della Spagna, con uno schermo di 900 m2)

Purtroppo sarà impossibile riuscire a visitare tutta la struttura in un solo giorno, ma la sua spettacolarità merita anche soltanto una visita dall’esterno… potrete poi decidere di tornare in un secondo momento per godervela appieno.

Dalla città delle Arti e delle Scienze si arriva alla zona portuale lungo un’altra comoda pista ciclabile. Si lasciano quindi le bici in uno dei punti nelle vicinanze e si procede a piedi, fino a raggiungere il luogo per prendere il bus che vi ricondurrà alla nave.

Naturalmente Valencia offre molto di più, come il Museo delle Belle Arti, la Lonja de la Seda ed il Bioparco per citare le più conosciute.

E’ una questione di priorità, tutto non si può vedere, ma si può sempre ritornare.

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Gina Daga

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