CLIA 2024: il Report sullo stato dell’Industria crocieristica


La Cruise Lines International Association (CLIA) ha pubblicato un rapporto dettagliato sull’industria delle crociere per l’anno 2024, che copre vari aspetti significativi come il volume dei passeggeri, le tendenze, gli sforzi per la sostenibilità, gli impatti economici e le proiezioni future. 

Il CLIA rappresenta una voce unificata per il settore crocieristico, supportando politiche e pratiche che promuovono operazioni di crociera sicure, sane e sostenibili, strategie turistiche che massimizzano i benefici socio-economici dei viaggi in crociera, e tecnologie innovative che proteggono il nostro pianeta. 

Il rapporto di quest’anno presenta i dati sul volume dei passeggeri per il 2023, che hanno raggiunto i 31,7 milioni, superando del 6,8% i numeri del 2019. Il Nord America ha visto 18,1 milioni di passeggeri, un incremento del 17,5%, mentre in Europa il numero è salito a 8,2 milioni, con un aumento del 6,5%. Tuttavia, l’Asia ha registrato una diminuzione del 37,7%, scendendo a 2,3 milioni di passeggeri. Anche l’Australasia ha avuto una leggera diminuzione dell’1,0%, con 1,34 milioni di passeggeri. Al contrario, il Sud America ha visto un aumento del 6,6%, raggiungendo i 996.000 passeggeri a fronte dei 935.000 del 2019. 

Il documento evidenzia anche una continua domanda per le vacanze in crociera, con l’82% dei partecipanti che intendono ripetere l’esperienza, mentre il 71% dei viaggiatori internazionali sta considerando la loro prima crociera. Inoltre, il 12% dei viaggiatori in crociera parte per una crociera due volte l’anno e il 10% parte da tre a cinque volte all’anno.

Le previsioni per la capacità delle crociere indicano un incremento del 10% tra il 2024 e il 2028, con quasi 40 milioni di passeggeri previsti entro il 2027. L’età media di un viaggiatore in crociera è di 46 anni, con il 36% dei viaggiatori che ha meno di 40 anni. I millennials sono la generazione più entusiasta riguardo alle crociere, con il 22% che pianifica di fare un’altra crociera.

La crociera è un’industria globale con compagnie operative in tutte le principali regioni del mondo. Nel 2023, il numero di passeggeri ha registrato aumenti significativi, soprattutto in Brasile, Italia e Regno Unito, con gli Stati Uniti che hanno visto un incremento del 19% rispetto al 2019. La Cina ha riaperto a settembre 2024, ma non ha raggiunto i precedenti livelli di passeggeri. 

Tra le destinazioni più popolari, i Caraibi sono rimasti la regione più visitata, guadagnando quasi un milione di nuovi visitatori rispetto al 2019. Anche il Mediterraneo, la costa occidentale del Nord America, il Sud America e l’Alaska hanno registrato aumenti significativi. 

L’industria delle crociere ha mostrato una crescita costante negli ultimi 50 anni, dimostrandosi più resiliente rispetto ad altri settori durante le crisi anche se attualmente occupa solo il 2% nel settore dei viaggi e del turismo. Le crociere sono considerate uno dei modi più sicuri e responsabili di viaggiare, soprattutto attraverso le compagnie che perseguono sempre più un ambizioso programma di sostenibilità ambientale. 

Le tendenze attuali mostrano che Il numero di nuovi crocieristi è in aumento: il 27% dei viaggiatori degli ultimi due anni è nuovo alle crociere, con un aumento del 12% rispetto all’anno precedente. Un buon 8-13% dei viaggiatori in crociera viaggia da solo, con tassi più alti in Canada e Stati Uniti. Il 28% delle crociere include tre o più generazioni di viaggiatori, rendendo le crociere una scelta popolare per i viaggi multigenerazionali. L’11% dei viaggiatori ha considerato solo la crociera come meta per le proprie vacanze quest’anno.

Le crociere di spedizione hanno visto un aumento del 71% dal 2019 al 2023. Nei prossimi due anni, apriranno inoltre cinque nuove isole private o beach club. Il 73% dei crocieristi afferma che i consulenti di viaggio influenzano molto la loro decisione, e il 45% dei viaggiatori in crociera ha prenotato escursioni accessibili nell’ultimo anno.

Le compagnie di crociera membri del CLIA stanno inoltre adottando misure significative per la sostenibilità, perseguendo l’obiettivo di emissioni nette zero entro il 2050 grazie all’utilizzo di varie tecnologie, infrastrutture e pratiche sostenibili. Gli investimenti in motori e tecnologie di propulsione permettono l’uso di carburanti a basse o zero emissioni di gas serra.

Le nuove tecnologie ambientali e pratiche sostenibili includono sistemi avanzati di conservazione dell’acqua, sistemi di protezione della vita marina, riproposizione dei rifiuti, sistemi di alimentazione a terra, sistemi di lubrificazione ad aria e sistemi di pulizia dei gas di scarico. 

Nel 2022, il turismo crocieristico ha generato il 90% dell’impatto economico rispetto al 2019, con un totale di 138 miliardi di dollari in output economico, supportando 1,2 milioni di posti di lavoro e 43 miliardi di dollari in salari. Il 75% dei posti di lavoro sostenuti dalle attività crocieristiche è generato dalle attività a terra, specialmente nei porti.

Nel corso del 2024, saranno inoltre lanciate sette nuove navi da crociera: 

Questo quadro dettagliato, che fornisce una panoramica completa della situazione e degli obiettivi per il 2024 e oltre, illustra chiaramente come l’industria delle crociere non solo si stia riprendendo dai contraccolpi della pandemia ma stia anche investendo pesantemente sulla crescita, le tendenze, le innovazioni tecnologiche e gli sforzi per la sostenibilità per garantire un futuro più responsabile e prospero nel settore crocieristico. 

Non perdere ulteriori informazioni ed aggiornamenti sul CLIA e le nuove navi di lancio su Cruising Journal. 

Mara Di Dio

Commenti