SeaCras: innovatore della sostenibilità dell’economia blu


SeaCras utilizza l’intelligenza artificiale per esaminare dati satellitari ad alta risoluzione, permettendo di valutare le emissioni marine e la vulnerabilità ecologica di micro-località, destinazioni turistiche e acque territoriali.

La tecnologia di SeaCras consente un monitoraggio costante dei cambiamenti nell’ambiente marino, supportando l’analisi dell’impatto delle attività antropiche e dei fattori climatici. Ciò contribuisce a minimizzare le emissioni di gas serra e a ridurre i costi operativi per i clienti. Integrando i parametri relativi alla qualità dell’acqua con informazioni sulle attività umane, sulla qualità dell’aria e sull’uso del suolo, fornisce alle parti interessate dell’economia blu dati cruciali per identificare rischi, minacce ma anche opportunità. La soluzione è quindi progettata su misura per affrontare le sfide nei settori delle crociere, del turismo costiero, del trasporto marittimo, dell’energia offshore e della sicurezza.

Nel corso dell’ultimo anno, SeaCras è stata invitata a presentare la sua soluzione di Coastal Intelligence e le sue pratiche aziendali innovative in diverse conferenze importanti che trattavano temi centrali per la sua missione. L’azienda ha ricevuto numerosi riconoscimenti, affermandosi come uno dei principali innovatori globali nella sostenibilità dell’economia blu attraverso i suoi sforzi tecnologici e di sviluppo.

Durante la conferenza EMODnet sui metodi di misurazione degli effetti del turismo sulle aree costiere, il CEO di SeaCras, Mario Špadina, PhD, ha evidenziato l’expertise dell’azienda nel monitoraggio sostenibile delle acque costiere tramite tecnologia satellitare ad alta risoluzione. SeaCras è stata riconosciuta per il suo approccio innovativo, che utilizza le risorse e i dati open source di EMODnet per ridurre i costi di ricerca e sviluppo calibrando le immagini satellitari con dati ausiliari. Inoltre, il CEO di SeaCras, Mario Špadina, è stato invitato al Parlamento dell’UE per redigere la futura struttura del Water KIC e la sua visione.

All’inizio del 2024, SeaCras è stata accettata come partner contributore all’European Digital Twin of the Ocean (EDITO), il più grande progetto digitale per la conservazione dei mari e degli oceani del mondo. SeaCras ha lasciato il segno come partner contributore al Digital Ocean Forum 2024 (DOF2024) a Bruxelles. Questo evento aveva l’obiettivo di promuovere la collaborazione e l’innovazione nella scienza e nella tecnologia marine, con la partecipazione del CEO di SeaCras, Mario Špadina, e del CTO, Stipe Lukin. Un tema centrale del forum è stata l’iniziativa European Digital Twin of the Ocean (EDITO), una piattaforma progettata per co-creare e innovare attraverso le risorse della comunità, la scienza e la tecnologia, migliorando l’accessibilità e l’uso dei dati marini in tutta Europa. Il lavoro di SeaCras si allinea perfettamente con la missione di EDITO, poiché l’azienda sta avendo un impatto significativo nella creazione di un ambiente di dati marini più armonizzato, accessibile e informativo.

SeaCras ha avuto un ruolo di spicco anche al Seatrade Cruise Med di Málaga, dove la sostenibilità è stata un tema centrale di discussione, affrontando vari aspetti sociali e ambientali. Durante l’evento, SeaCras ha presentato il suo progetto di Coastal Intelligence, dimostrando come l’analisi tramite intelligenza artificiale dei dati satellitari ad alta risoluzione possa assistere l’industria crocieristica nella redazione di report ESG sulle risorse marine, evidenziare gli sforzi di sostenibilità tramite l’app di SeaCras e proteggere intere destinazioni monitorando costantemente l’ambiente marino per valutare gli impatti umani e gli effetti dei cambiamenti climatici.

Durante la conferenza UCP2024 organizzata dall’Agenzia dell’Unione Europea per il Programma Spaziale (EUSPA), SeaCras è stata presentata come una storia di successo nelle sessioni dedicate al turismo e al patrimonio culturale. Mario Špadina ha spiegato come integrare le scienze marine con le operazioni commerciali per le compagnie di crociera, gli operatori portuali e la gestione dei siti culturali marittimi. In particolare, SeaCras è emersa anche come un innovatore globale di primo piano, classificandosi tra i primi cinque progetti nella sostenibilità della blue economy rigenerativa all’UpLink, un’iniziativa del World Economic Forum in collaborazione con il gruppo “Friends of the Ocean” delle Nazioni Unite, Wave, il Ministero dell’Economia e della Pianificazione dell’Arabia Saudita, e partner degli ecosistemi. Il progetto di Intelligenza Costiera di SeaCras è stato riconosciuto come una delle soluzioni più complete e innovative per gli utenti nella blue economy rigenerativa.

La partecipazione a questi importanti eventi ed i riconoscimenti ricevuti, soprattutto durante il WEF a New York, spingono SeaCras a continuare a lavorare sullo sviluppo integrato e sul monitoraggio dello stato del mare e, in ultima analisi, su una protezione ambientale più efficace.

SeaCras offre anche servizi di rilevamento inquinanti, monitoraggio biochimico e mappatura dei fondali a autorità portuali, parchi naturali e ai settori del turismo costiero e del trasporto marittimo. La sua tecnologia è pronta per un’implementazione immediata, offrendo il potenziale per migliorare significativamente l’ambito e la frequenza della raccolta dei dati, migliorando così la capacità di monitorare e gestire gli ambienti costieri.

SeaCras è veramente impegnata nella crescita blu sostenibile, come dimostrano i suoi intensi sforzi per contribuire alla pianificazione strategica di sviluppo dell’UE e nazionale, ai masterplan e ai piani d’azione. Il team è inoltre attivamente coinvolto nel trasferimento di conoscenze attraverso conferenze, attività educative e molto altro.

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Giorgia Lombardo

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