Frontex: Nuove regole per viaggiare in Europa


Aumentare la consapevolezza sulle normative EES ed ETIAS grazie alla consulenza di Frontex: Agenzia Europa della Guarda di Frontiera e Costiera.

Quali sono esattamente queste due normative europee e come influenzeranno l’accesso dei turisti in Europa? Entrambi i sistemi sono stati introdotti per rispondere all’esigenza di facilitare e garantire l’accesso turistico all’interno dell’Unione Europea nel modo più sicuro possibile.

Esaminiamole più nel dettaglio:

Il sistema di ingressi/uscite (EES) sarà un sistema informatico automatizzato per la registrazione dei viaggiatori provenienti da paesi terzi, sia titolari di visto per soggiorni di breve durata che viaggiatori esenti dal visto, ogni volta che attraversano una frontiera esterna dell’UE. Il sistema registrerà i dati anagrafici e biometrici dei viaggiatori (impronte digitali e immagini facciali acquisite) e la data e il luogo di ingresso e di uscita, nel pieno rispetto dei diritti fondamentali e della protezione dei dati.

Registrerà anche i respingimenti. L’EES sostituirà l’attuale sistema di timbratura manuale dei passaporti. L’EES dunque contribuirà a prevenire la migrazione irregolare e a proteggere la sicurezza dei cittadini europei. Il nuovo sistema aiuterà inoltre i cittadini di paesi terzi in buona fede a viaggiare più facilmente, facendo un uso più ampio di controlli automatizzati alle frontiere e di sistemi self-service, più rapidi e comodi per il viaggiatore.

ETIAS (il Sistema Europeo di Informazioni e Autorizzazione ai Viaggi) è un requisito di ingresso per entrare in 30 paesi europei per un soggiorno breve. A partire dalla prima metà del 2025, circa 1,4 miliardi di persone provenienti da oltre 60 paesi esenti da visto dovranno avere un’autorizzazione di viaggio ETIAS. Questo sarà collegato al passaporto del viaggiatore e sarà valido fino a tre anni o fino alla scadenza del passaporto, a seconda di quale evento si verifichi per primo. Se si richiede un nuovo passaporto, sarà necessario ottenere una nuova autorizzazione di viaggio ETIAS.

Con una valida autorizzazione di viaggio ETIAS, si potrà entrare nel territorio dei 30 paesi europei tutte le volte che si vuole per soggiorni di breve durata, normalmente fino a 90 giorni in qualsiasi periodo di 180 giorni. È possibile compilare il modulo di domanda utilizzando sia il sito ufficiale ETIAS. Richiedere l’autorizzazione di viaggio ETIAS costerà 7 EUR, sebbene alcuni viaggiatori saranno esentati dal pagamento di questa tassa.

Come influirà questo sui viaggi in Europa e nei porti?

Quando ETIAS diventerà obbligatorio nel 2025, non sarà più possibile arrivare in un aeroporto o terminal marittimo solo con il passaporto, poiché dovranno avere anche un’autorizzazione di viaggio valida. Questa normativa influenzerà tutti i porti situati all’interno dell’area Schengen e non sarà applicabile ai porti nei paesi terzi. I porti saranno tenuti a stabilire le infrastrutture necessarie e garantire la presenza di guardie di frontiera e personale adeguato.

Quali sono le principali sfide per l’industria delle crociere?

L’industria delle crociere affronta diverse sfide chiave che devono essere ben gestite per garantire operazioni fluide ed efficienti:

1. Gestione dei Controlli Elettronici da Parte delle Compagnie di Crociera: Le compagnie di crociera devono implementare sistemi di controllo elettronico robusti per verificare l’identità dei passeggeri, garantire la conformità alle norme di sicurezza e snellire il processo di imbarco.

2. Ottenimento di Informazioni sulle Deroghe Nazionali dai Requisiti di Visto per i membri dell’equipaggio: Navigare nel complesso panorama dei requisiti di visto e delle eccezioni nazionali è cruciale per i membri dell’equipaggio. Gli operatori delle crociere devono rimanere informati su queste normative per garantire la conformità e fornire informazioni accurate ai membri dell’equipaggio.

3. Garantire Infrastrutture Adeguate: Un’infrastruttura portuale adeguata, compresi i punti di attracco, i terminal passeggeri e i collegamenti di trasporto, è essenziale. I porti devono investire nell’espansione e nell’aggiornamento delle strutture per accogliere navi più grandi e volumi maggiori di passeggeri..

4. Implementazione di Procedure Efficaci per i Controlli di Frontiera: Sviluppare protocolli standardizzati per i controlli di frontiera, formare il personale e impiegare le risorse necessarie per la registrazione dei passeggeri e dei membri dell’equipaggio nell’EES è vitale per la sicurezza e l’efficienza. L’adesione alle migliori pratiche garantisce un movimento fluido dei passeggeri e migliora la sicurezza.

Affrontare queste sfide richiede la collaborazione tra compagnie di crociera, autorità portuali e organismi di regolamentazione per migliorare la sicurezza, ottimizzare l’esperienza dei passeggeri e sostenere la crescita dell’industria.

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Camilla Scacciaferro

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