PortMiami: la capitale mondiale delle crociere
PortMiami, conosciuto a livello globale come la “Capitale mondiale delle crociere” è il principale porto crocieristico del mondo che ospita ogni anno milioni di passeggeri da tutto il mondo e diverse compagnie di crociere, ma anche la destinazione di partenza perfetta per i Caraibi, il Messico e oltre.
Nel 2023 PortMiami ha accolto 7.299.294 di vacanzieri in crociera con una prospettiva di crescita elevata per il futuro grazie ai nuovi terminal all’avanguardia costruiti con finanziamenti da parte delle compagnie di crociera, ma anche grazie all’elettrificazione del porto, completata lo scorso giugno, che rende PortMiami il primo grande porto di crociera sulla costa orientale degli Stati Uniti ad offrire l’alimentazione a terra a cinque terminal di crociera, anche se a causa della capacità energetica, potranno collegarsi solo tre navi da crociera alla volta.
Il programma Shore Power Program della contea di Miami-Dade è una partnership iniziata nel 2021 tra PortMiami, i suoi partner di crociera Carnival Corporation, MSC Cruises, Norwegian Cruise Line Holdings, Royal Caribbean Group, Virgin Voyages e Florida Power & Light Company, l’azienda elettrica locale, che afferma che l’energia costiera è isolata dalla città, quindi non avrà un impatto sui residenti.
Quando le navi sono ormeggiate, hanno bisogno di elettricità per le luci, la refrigerazione, le attrezzature operative e altre funzioni delle navi ed il collegamento all’elettricità costiera consente di spegnere i motori delle navi da crociera, riducendo le emissioni fino al 98% con una stima annua di riduzione delle emissioni, associata alla connessione all’energia a terra in un terminal, equivalente alla riduzione delle emissioni associata alla rimozione di 7.500 auto dalla strada, secondo l’analisi di Moffat e Nichol. Il Miami Herald afferma inoltre che una nave da crociera utilizza energia equivalente a circa un giorno per 10.000 famiglie.
Il progetto di elettrificazione di PortMiami ha richiesto la costruzione di singole sottostazioni su ciascuno dei moli. Il porto sta fornendo 16 MW ad ogni nave con il grande vantaggio di ridurre drasticamente le emissioni e il rumore mentre sono sul molo.
L’energia a terra è già disponibile in vari porti statunitensi come Juneau, in Alaska, che l’ha introdotta 20 anni fa; San Diego in California, che ha introdotto l’ energia costiera per la prima volta nel 2010 e che dovrebbe completare la sua terza connessione quest’anno; il terminal crociere di Brooklyn, New York, offre energia a terra dal 2017, ma con un solo posto. Inoltre l’energia costiera si sta espandendo anche in Europa, dove sono in sospeso i requisiti per richiedere alle navi di utilizzare l’energia costiera mentre si trovano nei porti dell’UE.
Ciò evince che nonostante l’espansione dell’energia costiera i porti sono in ritardo rispetto alle navi, infatti solo il due per cento dei porti di crociera in tutto il mondo dispone dei collegamenti per fornire energia a terra e PortMiami in questo caso si distingue ampiamente con una previsione per il prossimo anno che conta più di 350 scali, per un totale di 21 navi che si collegheranno al sistema di alimentazione costiera. Il porto, che ad oggi può gestire nove navi da crociera in un giorno, aprirà inoltre nel 2025 un ulteriore grande terminal costruito per MSC Crociere con la possibilità di ormeggiare fino a tre navi da crociera aggiuntive.
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