Silversea: un evento unico a Uluru in Australia


Silversea Cruises ha regalato un’esperienza esclusiva a tutti gli ospiti a bordo di Silver Shadow durante la World Cruise Far-East-West 2024.

Sails in the Desert a Uluru è stato il luogo in cui si è svolto questo evento unico di degustazione, preceduto da un’escursione affascinante al Campo di Luce, una mostra dell’acclamato artista internazionale Bruce Munro. La serata ha incluso anche un menu appositamente curato dal rinomato chef indigeno Mark Olive, supportato dalla chef esecutiva di Silversea, Anne-Mari Cornelius.

Dopo essere sbarcati da Silver Shadow a Darwin, la capitale del Territorio del Nord dell’Australia, gli ospiti si sono diretti nel Red Centre Australiano. La prima tappa dopo essere atterrati è stata la base di Uluru all’interno del Parco Nazionale Uluru-Kata Tjuta, sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO per i suoi valori culturali e naturali e casa degli Anangu, i proprietari tradizionali delle terre. Uluru si erge imponente a 348 metri di altezza, superando l’Alta Torre Eiffel di Parigi, il Chrysler Building di New York e la Torre Eureka di Melbourne.

Gli ospiti dopo aver effettuato il chek-in nel lussuoso resort Sails in the Desert hanno visitato l’incantevole Campo di Luce, una mostra opportunamente chiamata Tili Wiru Tjuta Nyakunytjaku o “guardare molte luci belle” a Pitjantjatjara. Questo momento è stato poi seguito da un evento culinario nella sala da ballo del resort.

Il menu ispirato al “bush” (l’ambiente naturale e selvaggio) ha mostrato il genio culinario dello chef Olive e ha celebrato lo spirito della cucina aborigena australiana. Testimonianza dei 35 anni di carriera dello chef Olive e della sua passione per la fusione del cibo e della cultura australiana con la gastronomia contemporanea, i piatti del menu, accompagnati da una selezione di vini australiani di alta qualità, includevano:

Antipasti: Zuppa di pomodoro del bush con erbe autoctone e burro montato all’eucalipto; Insalata di canguro affumicato con una sinfonia di sapori indigeni.

Dal mare: Barramundi all’eucalipto con purè di aceto di chardonnay, limone aspen e salsa al vino bianco.

Dalla terra: Agnello alla menta cotto lentamente con glassa di lime del deserto, patata kipfler arrosto e punte di asparagi.

Dolce: Bush Pavlova dello chef Olive con coulis di frutta e crema di semi di acacia.

Lo chef Mark Olive ha espresso entusiasmo per l’evento affermando: “Questa serata è stata una celebrazione dei sapori ricchi, ma spesso inesplorati, degli ingredienti indigeni dell’Australia. È stato un onore condividere questo viaggio culinario con gli ospiti della World Cruise di Silversea e mettere in evidenza la bellezza e la diversità della cultura aborigena attraverso il cibo.”

Gli ospiti sono stati deliziati dall’intrattenimento offerto dai venerati artisti delle Prime Nazioni, tra cui Matthew Doyle, Tim Bishop, Nathan Leslie e Serene ‘Dubs’ Dharpaloco Djapunun Yunupingu, che hanno invitato gli ospiti a unirsi a loro. La loro esperienza nella narrazione aborigena, nella musica e nella danza ha dato vita agli antichi racconti dell’Australia indigena, ogni performance ha completato il viaggio gastronomico con lo spirito del patrimonio indigeno dell’Australia.

Jannie Cloete, Direttore delle Esperienze ed eventi di Silversea, ha aggiunto: “L’evento ad Uluru è stato un esempio lampante dell’impegno di Silversea nell’offrire ai nostri ospiti esperienze straordinarie che vanno oltre il convenzionale. Siamo stati tremendamente orgogliosi di collaborare con lo chef Mark Olive e presentare una serata che ha deliziato il palato e arricchito l’anima.”

Questa esperienza senza eguali è stata il culmine di due anni di pianificazione e preparazione meticolosa. Ringraziamo i partner commerciali e i fornitori della comunità locale e a tutti i soggetti  coinvolti nell’esecuzione di questo evento per il loro supporto essenziale“.

Questa straordinaria esperienza si integra perfettamente con il programma S.A.L.T. (Sea and Land Taste) di Silversea e incarna la sua filosofia centrale. L’evento è stato progettato per immergere gli ospiti nella gastronomia del Red Centre e per creare un legame più profondo e impattante con la destinazione. Silversea ha facilitato un dialogo gastronomico indimenticabile tra i suoi ospiti e la terra antica che hanno esplorato, attraverso sapori autentici, ingredienti locali e metodi di cottura tradizionali.

Un altro momento clou della World Cruise Far-East-West di Silversea si è svolto a Honolulu, Hawaii, con una serata memorabile sull’USS Missouri. Il prossimo mese Silversea approderà al ristorante della Pearl Tower di Shanghai, offrendo agli ospiti un’esperienza culinaria privata ed esclusiva. L’itinerario di 132 notti, con 65 destinazioni, è stato progettato per i viaggiatori desiderosi di esplorare gli estremi del pianeta, il che significa che Uluru era una meta perfetta. Gli ospiti, dopo aver visitato l’Australia, si dirigeranno verso l’Asia orientale prima di proseguire verso l’Alaska, una novità per Silversea in una World Cruise.

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Ronan Ryan

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