A bordo di Ms Maud: i fiordi di Hurtigruten


Il racconto della mia crociera a bordo di MS Maud, nave della flotta Hurtigruten, nella splendida cornice dei fiordi norvegesi.

La mia crociera numero 56

Dal 26 gennaio al 9 febbraio 2022

Numero cabina: 646 –  Centro nave, ponte 6:  Artic Superior Outside Cabin

Totale pax : 150 , Equipaggio : 120  : Mazzi : 9

Crociera per 14 notti – come da itinerario:

L’iniziale itinerario prenotato era il seguente:

Dover – in mare –  Stavanger – Alesund – Bronnoysund –Reine – Tromso – Honningsvag (Capo Nord) – Finnsnes – In mare – Kristiansund – Bergen – in mare – Dover .

A causa di forti temporali, questo è stato l’effettivo percorso effettuato:

Dover – in mare – in mare – Alesund – in mare – in mare – Tromso – Honningsvag (Capo Nord) – Finnsnes – Trondheim – in mare – Bergen – in mare – Dover.

All’’arrivo al porto di Dover sono state effettuate le procedure d’imbarco seguendo il protocollo covid, abbiamo depositato i bagagli, effettuato il test PCR e atteso l’esito. A differenza di ciò che avviene per altre compagnie di crociera, il test era a pagamento e questo ha contrariato la maggior parte dei passeggeri. Abbiamo atteso un’ora e mezza per il risultato, durante l’attesa ci sono stati serviti degli snack, che hanno aiutato nell’attesa.

La nostra cabina esterna Artic Superior, necessitava di una ristrutturazione. Era simile ad uno scompartimento di un treno passeggeri degli anni ’70, tuttavia vi era abbondante spazio nell’armadio e la una doccia era stata rinnovata mentre il bagno necessitava di una ristrutturazione. Un’unica finestra in cabina, lasciava intravedere la luce del giorno. Il nostro meraviglioso assistente di cabina Eric dalle Filippine non avrebbe potuto fare di più per mantenere la cabina pulita, aveva uno standard di pulizia molto elevato. I corridoi e gli spazi passeggeri erano sempre puliti e ordinati.

La sala da pranzo principale, Aune, è stata una piacevole sorpresa, era completamente rinnovata e le cameriere Reynan e Ann Theresa, entrambe filippine, hanno reso ogni nostro pranzo o cena, un’esperienza meravigliosa di prima classe. I menù giornalieri erano ben strutturati, equilibrati e consigliatissimi.

Abbiamo saltato alcuni pranzi in questo ristorante ma abbiamo provato anche al ristorante Fredheim. Questo proponeva menù differenti dalle 11:00 alle 21:00 e frullati e waffle ancora davvero incredibili. Il nostro tavolo era curato dall’attento Jaymilee dalle Filippine. (E’ stato lui ad organizzare il servizio in cabina durante i terribili giorni di tempesta con venti di 120 mph e onde di 10 m nel mare del nord)

Le escursioni hanno seguito scrupolosamente il protocollo Covid e sono state ben gestite e variegate, i tamponi venivano effettuati ogni 2 giorni. Le mascherine erano obbligatorie all’interno e all’esterno. Questo è stato sicuramente un punto di forza della spedizione Hurtigruten. Questo tipo di crociera, è molto diversa dalle solite e per affrontarla bisogna essere preparati fisicamente e mentalmente, richiede inoltre un abbigliamento adeguato. In tutte le soste, erano comprese le escursioni. Se nella vostra lista dei desideri così come nella mia vi è la visita di Capo Nord e dell’aurora boreale questa crociera di spedizione fa al caso vostro.

L’intrattenimento a bordo era completamente assente, non vi era neppure un musicista nei lounge, neppure nel salone in cui era collocato un suggestivo pianoforte. Tuttavia c’era molto da fare per tenersi occupati, tra cui ascoltare storie tradizionali e conferenze tenute dal team di spedizione. Nel centro scientifico sono state effettuate lezioni sull’eliporto, sulla fauna selvatica e, naturalmente, sull’aurora boreale, le abbiamo seguite tutti con grande entusiasmo.

L’attraversamento del circolo polare artico è stato fantastico. Affrontando questo tipo di crociera di spedizione, bisogna essere pronti all’imprevisto, come dicevo, navigare nel Mare del Nord e nel Mare di Norvegia in pieno inverno non è per i deboli di cuore ed è possibile che qualche giorno debba essere trascorso in cabina. Tuttavia raggiungere i fiordi e vivere l’aurora boreale è un’esperienza emozionante come poche. Questa crociera permette di visitare aree che non molti riescono a raggiungere, neanche al giorno d’oggi.

Ogni giorno venivano organizzate varie escursioni, tra queste, tour in autobus, tour a piedi, escursioni con motoslitte, sci di fondo, slitte trainate da cani e kayak.

Il Capitano e l’equipaggio hanno sempre messo la nostra sicurezza al primo posto, ecco perché sono state apportate tante modifiche alla rotta iniziale e pur di mantenere la crociera covid free, i passeggeri che hanno contratto il virus durante il viaggio sono stati sbarcati lungo il percorso. Nel complesso mi sento di attribuire un’ottima valutazione a questa crociera!

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Craig Stembridge

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