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5 novembre 2023

Nell’ambito dei numerosi fiumi europei, la Senna ha un fascino sicuramente ineguagliabile, anche per lo stretto legame con Parigi, una città davvero unica ed indimenticabile. Ed è proprio dalla Ville Lumiére che abbiamo intrapreso un viaggio sulla Senna, a bordo di AmaLyra, nave fluviale di AmaWaterways per scoprire il fascino della Normandia e di questo fiume magico.

Imbarcare a Parigi è senz’altro uno degli highligts di una crociera fluviale sulla Senna. Impossibile transitare dalla capitale francese senza pianificare almeno qualche giorno di permanenza prima o dopo la crociera. Le icone da visitare sono certamente molte, ed è bello girovagare per le Boulevards, perdersi a Montmartre, prendere un aperitivo nell’elegante Rue de Rivoli. AmaLyra attende gli ospiti imbarcanti non lontano dalla Tour Eiffel, su una tranquilla sponda della Senna, ben servita dalla metropolitana. Un ottimo punto di partenza per visitare la città avendo sempre a disposizione la propria cabina sul fiume.

Lasciare Parigi all’imbrunire è un altro momento molto emozionante. Quando AmaLyra manovra per intraprendere la prima navigazione della crociera, le case e i palazzi iniziano a scorrere velocemente, di ponte in ponte, fino a lasciare il centro abitato ed addentrarsi fra la campagna più scura e silenziosa.

Il nostro itinerario prevede di percorrere tutto il fiume da Parigi sino al mare, per poi rientrare nella capitale offrendo un overnight finale. Primo scalo della crociera, l’indomani, è nella tranquilla cittadina di Les Andelys, adagiata in un’ansa della Senna, dall’atmosfera così rilassante e piacevole. Dall’alto vigila tutta la regione lo Château Gaillard, che decidiamo di raggiungere con una passeggiata a piedi non troppo faticosa. Il fascino del castello e la veduta sul fiume e sulla città sono comunque in grado di ripagare qualunque sforzo fatto per raggiungerlo. Nel pomeriggio ripartiamo alla volta di Le Havre, godendo di bellissimi paesaggi e cittadine che scorrono lentamente dalla finestra della cabina, o dal ponte esterno superiore.

AmaWaterways ha messo a disposizione delle interessanti escursioni verso le spiagge dello sbarco in Normandia, con visite di tutto il giorno verso i luoghi più iconici di questo episodio così importante della Seconda guerra mondiale. Noi abbiamo preferito la tranquillità di Honfleur, un piccolo gioiello della Normandia. Il porticciolo interno, le case a graticcio, i vecchi palazzi dei mercanti, tutto qui sembra portare indietro nel tempo, in un’atmosfera di vivacità e al tempo stesso grande rilassatezza.

L’indomani è tempo di visitare l’altrettanto affascinante Caudebec en Caux, con la sua coinvolgente Route des Abbayes ed il piccolo centro storico. Con le biciclette offerte da AmaLyra ci dirigiamo a visitare l’incredibile Abbazia di Saint-Wandrille de Fontenelle, che lascia respirare tutto il suo difficile ma intrigante passato. Al pomeriggio si parte per Rouen, dove è previsto un overnight, altra città dal fascino inimitabile che affaccia sulla Senna. Qui la Cattedrale e le altre chiese cittadine ci riportano alla bellezza medievale, con stradine strette e palazzi antichi. La storia di Giovanna d’Arco avvolge tutta la città, ricordando come appunto fosse stato il luogo natale di questa eroina del passato.

Vernon, altra cittadina con una cattedrale maestosa, rappresenta l’ultimo scalo della crociera, prima di rientrare a Parigi. La raggiungiamo in un primo pomeriggio dopo una breve pioggia. Lo Château Bizy, che raggiungiamo in bicicletta, è una prestigiosa residenza che si staglia sulla collina proprio sopra la città, famoso anche per i suoi splendidi giardini. Dall’altra sponda del fiume invece, non possiamo non raggiungere Giverny, paese celebre per la residenza di Monet. Qui si visita la sua casa, dove visse e produsse tante sue opere, e gli affascinanti giardini, curati in ogni dettaglio, che molto ispirarono il pittore con la loro perfezione e le tante varietà di vegetazione.

Raggiungendo Parigi nel penultimo giorno di crociera si ha la possibilità di godere di un giorno completo nella capitale francese, tornando nei propri luoghi preferiti o scoprendone sempre di nuovi. Un’ottima opportunità offerta da AmaWaterways, che permette di avere più tempo a disposizione per la visita di Parigi e di farlo nella comodità di avere sempre la nave a propria disposizione.

AmaLyra dispone di 71 cabine che possono ospitare fino a 144 passeggeri, distribuite su tre ponti. L’accesso alla nave è sul Violin Deck, dove si trovano la Reception ed il Gift Shop. Con qualche gradino si raggiunge la piccola biblioteca e le postazioni del Cruise Director e dell’Hotel Manager, spesso a disposizione degli ospiti. Sullo stesso ponte, a prua, si ha il Main Lounge & Bar, principale ambiente di intrattenimento della nave. Qui vi se serve anche la colazione più informale al mattino, e talvolta un pranzo in forma semplice e veloce per coloro che non vogliano recarsi al ristorante. Alla sera è il luogo per gli aperitivi o per un drink, con intrattenimento musicale, talvolta anche con artisti locali che offrono performance tradizionali degli scali visitati. Una postazione sempre aperta offre caffè e altre bevande calde agli ospiti.

La ristorazione a bordo prevede, oltre appunto a queste formule nel Lounge chiamate “Bistro”, il ristorante principale, collocato sul Cello Deck, e The Chef’s Table Restaurant, situato all’estrema poppa del Violin Deck, con bellissima veduta sulla poppa nave. Quest’ultimo è gratuito su prenotazione e prevede una serie di portate preparata a vista dallo Chef.

A bordo di AmaLyra si trova anche una Fitness Room, con piccola sauna, ed un Beauty Salon con saletta per massaggi. Anche sul ponte superiore, il Sun Deck, si può camminare o correre godendo del paesaggio circostante. Qui si trova anche la tipica scacchiera per una partita fra amici, dei lettini prendisole e alcuni tavoli per godere delle belle giornate in navigazione o al rientro da una escursione. Nella zona vicina al ponte di comando si hanno dei comodi divani. Anche l’area di prua raggiungibile dal Lounge offre qualche tavolino ed è il luogo ideale per osservare gli ingressi nelle chiuse sorseggiando un caffè.

Una crociera su navi fluviali rappresenta davvero il modo migliore per visitare regioni come quella della Senna. Il fascino del fiume ben si concilia con la navigazione lenta della nave, e gli scali ben programmati, spesso lunghi, permettono di organizzare escursioni nelle destinazioni più interessanti della regione. Al tempo stesso, la nave attracca sempre in zone assolutamente centrali delle città, offrendo quindi la possibilità di raggiungere il centro con pochi passi a piedi.

Parigi ha rappresentato certo un valore aggiunto all’itinerario, ma scorrere sul fiume e fermarsi in tanti piccoli paesi è stata un’esperienza altrettanto affascinante e che certo invita a voler presto scoprire nuovi fiumi e nuove regioni. AmaWaterways, con la sua flotta numerosa e una scelta di itinerari in tutto il mondo, certo lascia un imbarazzo della scelta.

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Gabriele Bassi

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