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17 aprile 2024

Eccomi qui, pronto a partire per una nuova crociera, sarà ancora una volta a bordo di una nave MSC, per essere precisi, la MSC Virtuosa. Questa volta, la destinazione sarà molto diversa: addio al Mediterraneo o al Mar dei Caraibi, il mio aereo mi porterà a Dubai diretto verso il Golfo Persico e i paesi che lo circondano.

Le prime tappe di questo viaggio unico prevedono la scoperta di Dubai per 2 giorni. Da buon amante e appassionato di crociere, ho spinto tutto al limite e ho deciso di dormire in un hotel più che originale, perché non è altro che la replica della Queen Elizabeth 2 della Cunard, sicuramente una copia non perfetta, ma è un hotel-museo galleggiante con un comfort eccezionale. Oltre alla visita del famoso Burj Khalifa, del Frame di Dubai, dello spettacolo delle fontane, del museo del futuro, del Burj al Arab, del noleggio di yacht, del souk dell’oro dove è possibile prendere un piccolo taxi di legno per 2 dollari, senza dimenticare luoghi come il Miracle Garden, la Marina o anche il Global Village… Dubai ha così tanto da offrire che trascorrere qualche giorno lì è alla fine molto piacevole!

Dopo questi due giorni, mi sto preparando per salire a bordo della MSC Virtuosa per una crociera di una settimana nell’esclusiva area MSC Yacht Club! Scoperta di questo spazio che offre un servizio di qualità completamente eccezionale, dove ci si sente particolarmente privilegiati. Inoltre, in più occasioni, questa sensazione verrà verificata durante la crociera.

Il nome MSC Virtuosa deriva dalla parola virtuoso, che significa una persona altamente qualificata in qualsiasi campo di attività. La MSC Virtuosa è stata quindi chiamata così per rendere omaggio alla competenza e all’esperienza degli architetti e dei partner del cantiere navale MSC Cruises così come dei cantieri navali dell’Atlantico che hanno progettato e costruito questa innovativa classe di navi. La MSC Virtuosa, come le sue navi gemelle MSC Meraviglia, MSC Bellissima, MSC Grandiosa e MSC Euribia, appartiene alla “classe Meraviglia”, dove l’impressionante gamma di esperienze a bordo si combina in perfetta armonia con lo spazio e le destinazioni, per offrire l’esperienza definitiva della vacanza in crociera.

Dopo questa breve introduzione culturale, finalmente inizia la crociera!

Quindi via con il primo giorno. Doha, capitale del Qatar. Eravamo ormeggiati al porto di Doha, piuttosto lontano dal moderno ed economico centro città come si può immaginare, tuttavia nelle vicinanze (5 minuti a piedi) si trova una replica di un tipico villaggio con case colorate e strade divertenti. Un mercato del pesce, piccole strade e un venticello che ci permette di sopportare il caldo che a gennaio non è così insopportabile. Puoi passeggiare lì, comprare souvenir, prodotti locali e goderti la sensazione di calma, tranquillità e sicurezza che il Qatar e gli Emirati offrono.

Per quanto mi riguarda, ho deciso di prenotare un’escursione con una guida locale nel deserto di Doha per fare il tradizionale giro in cammello e in 4×4 sulle dune (puoi farlo facilmente in ogni destinazione).

Il giorno successivo, ci siamo diretti verso il Bahrain, una piccolissima isola dove non ci sono una miriade di attività entusiasmanti da fare. Abbiamo visitato Manama, la capitale con un affascinante souk e la grande moschea. Il percorso può essere fatto tranquillamente a piedi o noleggiando un taxi (inoltre, i taxi non sono molto costosi, ma attenzione, i taxi privati a volte non sono del tutto onesti), i tassisti pubblici indossano generalmente divise facilmente riconoscibili. Inoltre è possibile visitare, ad esempio, il circuito di Formula 1 o le fattorie di cammelli.

Dopo la tradizionale giornata di navigazione che è diventata quasi sistematica su tutte le crociere e compagnie, abbiamo attraccato a…Abu Dhabi, come la sua cugina Dubai, l’effetto wow è evidente, grandi torri, viste mozzafiato a 180 gradi, luoghi di culto moderni e grandiosi come la Moschea dello Sceicco Zayed, il Palazzo del Re Qasr al Watan, il famoso parco a tema Ferrari World o persino il Louvre di Abu Dhabi. Anche questa città offre una sensazione di sicurezza, bellezza e pulizia che è piuttosto sorprendente!

Dopo abbiamo raggiunto Sir Bani Yas, un’isola privata appartenente ad Abu Dhabi, che offre non solo un accesso unico alla spiaggia e al mare con la possibilità di godere di molte attività acquatiche (paddle, canoa, ecc.); ma è anche possibile acquistare alcuni articoli di moda non proprio originali… Ma il pezzo forte è la possibilità di partecipare a un safari… Sì, sì, un safari con animali quasi selvaggi, non proprio quelli che ti aspetteresti su un’isola paradisiaca, ma un safari con uno scenario incredibile che ci ha offerto 2 ore incredibili.

Siamo giunti già alla fine della crociera. In sintesi, Dubai risponde senza problemi alle critiche che potrebbero essere fatte. I pregiudizi con cui ero partito da casa sono scomparsi, posizionando questa città in una top 5 delle mie destinazioni.

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Joris Lemesle

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