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12 luglio 2023

Si è tenuta lo scorso 11 maggio a Newcastle la cerimonia di rinomina e di battesimo della Ambition, seconda nave aggiuntasi alla flotta di Ambassador Cruise Line.

Costruita nel 1999 in Francia, Ambition ha operato per diverse compagnie di crociera, ultima delle quali Aida Cruises.

Ambassador Cruise Line, brand inglese che ha riscosso grande successo dopo il lancio della sua prima nave, Ambience, ha acquistato l’unità procedendo a dei profondi lavori di trasformazione e di manutenzione. Il risultato è stato quello di una nave elegante ed efficiente, che si è presentata alla stampa e ai primi passeggeri nell’occasione di una serata di gala a bordo accompagnata da una serie di eventi e di celebrazioni.

Ambassador Cruise Line ha una filosofia di crociera ben delineata, che sta sviluppando con coerenza ed efficacia a bordo della propria flotta. Il brand ha una decisa immagine “british”, che è ben fiero di possedere e di proporre ai propri ospiti come segno distintivo all’interno delle navi. Una “britannicità” che si percepisce nello stile elegante, negli itinerari proposti (tutti in partenza dalla gran Bretagna con no-fly cruises), ma anche nella gastronomia e nei pasti. Ma Ambassador Cruise Line rappresenta anche un’opportunità per tutti i crocieristi non inglesi di visitare scali meravigliosi attorno all’isola, e di approcciarsi ad una cultura in modo completo e dinamico, immergendosi in un contesto inglese che lascia tuttavia molte aperture ai viaggiatori che vogliano provare la nuova compagnia.

La scelta di dare nuova vita a navi di non recente costruzione non soltanto ha permesso ad unità storiche di tornare a solcare i mari regalando ai passeggeri momenti di felicità e di relax sul mare, ma è anche stata in grado di conciliare perfettamente la bellezza originaria delle stesse navi con le esigenze più moderne di crociera. Un connubio ben riuscito, dato da interni di grande eleganza e bellezza uniti ai servizi oggi indispensabili su navi da crociera moderne. Il tutto in uno stile prevalentemente classico, nel quale la crociera è anzitutto un viaggio sul mare, e quindi ogni momento della giornata deve essere vissuto apprezzando le meraviglie della navigazione e dei porti di scalo.

Ciò non significa non avere intrattenimento a bordo di Ambition, dove musicisti e corpo teatrale regalano momenti indimenticabili e fanno trascorrere serate all’insegna della buona tavola e del divertimento.

Divertimento che non è mancato in occasione della presentazione della nave, alla quale abbiamo preso parte con estremo piacere dopo l’esperienza estremamente positiva avuta anche in occasione del lancio di Ambience lo scorso anno. La cerimonia di rinomina è stata condotta nel teatro di bordo, accompagnata da un’introduzione al successo ottenuto dal primo anno di attività della compagnia, da un meraviglioso show del corpo di ballo e dall’emozionante presenza della madrina, Shirley Robertson, campionessa inglese olimpica di vela.

Emozioni che sono proseguite più tardi, durante una sontuosa cena di gala al Buckingham Restaurant, uno dei più eleganti ed accoglienti fra i numerosi a bordo di Ambition. L’evento ha permesso anche di esplorare le aree esterne della nave e tutti gli interni sapientemente ristrutturati ed adeguati allo stile di Ambassador. La nave l’indomani è poi salpata per il suo itinerario inaugurale verso il Nord Europa, dove ha incontrato, dopo pochi giorni, la Ambience per un altrettanto emozionante saluto in alto mare.

La perfetta organizzazione dell’evento, nonché il concetto di crociera portato avanti con successo da Ambassador Cruise Line, uniti alla bellezza di Ambition, ci hanno convinto che questa compagnia possa rappresentare non soltanto un esempio di valorizzazione del proprio territorio e della propria cultura, ma anche un’ottima occasione per un pubblico internazionale di vivere un’esperienza completa all’interno della cultura inglese, visitando splendidi itinerari e continuando a respirarne la stessa atmosfera anche a bordo.

Maggiori informazioni, consigli e recensioni di Ambition e Ambassador Cruise Line su Cruising Journal.

Gabriele Bassi

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