Porto di Barcellona: energia rinnovabile per le navi


Il porto di Barcellona e i principali operatori del settore delle crociere, sia le compagnie di crociera che i terminal, hanno concordato di creare un gruppo di lavoro per accelerare il collegamento delle navi alla rete elettrica generale una volta attraccate, utilizzando energia pulita certificata rinnovabile al 100%.

La creazione di questo gruppo di lavoro fa parte di un accordo di collaborazione firmato dal porto di Barcellona, dal porto crocieristico di Barcellona, da Carnival Corp & PLC*, Royal Caribbean Group, MSC Cruises, NCL Holding LTD, Viking Cruises e Virgin Voyages con l’obiettivo di collaborare attivamente per eseguire il progetto di fornitura di elettricità sulle banchine dell’area portuale.

Questo è “un passo importante che conferma l’impegno della comunità delle crociere per la città di Barcellona e per la società nel suo complesso”, ha sottolineato Damià Calvet, presidente del porto di Barcellona, durante la presentazione dell’accordo, che ha avuto luogo al Seatrade Cruise Med 2022.

I rappresentanti degli enti firmatari sono stati d’accordo nel sottolineare il coinvolgimento del settore delle crociere nella decarbonizzazione del trasporto marittimo e hanno sottolineato che il collegamento delle navi alla rete elettrica di origine rinnovabile nel porto di Barcellona eliminerà significativamente le emissioni.

Secondo i calcoli del porto di Barcellona, l’elettrificazione di tutti gli ormeggi delle navi da crociera, il molo di Prat e i terminal dei traghetti del molo di Sant Bertran e del molo della Costa significherà l’eliminazione di 66.000 tonnellate di CO2 e 1.234 tonnellate di NOx dalle emissioni derivanti dall’attività portuale. Ciò significa ridurre il 38% degli NOx e della CO2 emessi dalle navi durante il loro permanenza al molo e che il 22% delle emissioni di NOx e CO2 da tutta l’attività portuale sarà eliminato.

Nexigen, il nome dato al progetto, richiede un investimento di 110 milioni di euro ed è un elemento chiave per raggiungere l’obiettivo di essere un porto neutrale per il clima entro il 2050. Le prime navi da crociera saranno collegate alla rete elettrica portuale nel 2026.

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Giorgia Lombardo

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