Barbara Muckermann nuovo CEO di Silversea Cruises


Conosciamo Barbara Muckermann da molto tempo, e ne abbiamo apprezzato largamente il suo ruolo strategico nello sviluppo della strategia Silversea e per la sua capacità e lucidità nel condurre una squadra internazionale di professionisti che, soprattutto negli ultimi anni, grazie alla guida lungimirante di Roberto Martinoli, hanno portato la compagnia leader nelle crociere di lusso a raggiungere un successo ed un’espansione senza confronti.

Oggi conosciamo un’altra Barbara Muckermann, colei cioè che ha preso il comando stesso della compagnia, divenendone il nuovo CEO. La sua gestione ci trasmette subito un senso di continuità, e questo è certamente rassicurante laddove il trend era già indirizzato alla crescita e al continuo miglioramento del prodotto offerto. Ma allo stesso tempo si intravedono già elementi di novità e di nuova evoluzione, che se da un lato completeranno l’indirizzo indicato da Martinoli, dall’altro ci faranno conoscere nuove iniziative ed ulteriori miglioramenti.

Barbara, innanzitutto, come ti trovi nel tuo nuovo ruolo? Qual è la tua filosofia di dirigente, come organizzi la vasta squadra che ti affianca ogni giorno? Tu conosci già bene il mondo di Silversea, ma sarà certamente cambiato qualcosa nei rapporti con i colleghi data la tua nuova posizione.

Credo che delegare compiti a persone di cui si ha la massima stima e fiducia sia molto importante; e’ sempre stata parte del mio approccio e strategia ed e’ ancora piu’ importante ora, nel mio nuovo ruolo. Comunicare in maniera trasparente, aperta e regolare è uno degli elementi che ci agevola in questo: permette non solo di essere allineati, ma mi permette anche di fornire al mio team gli strumenti e le informazioni di cui necessitano per poi poter procedere e prendere decisioni in autonomia. Con i colleghi ci incontriamo e ci confrontiamo regolarmente. Questo è un aspetto che ho voluto rafforzare sin dall’inizio con meeting dedicati a questo obiettivo.

Come vivi il tuo ruolo in un mondo ancora prevalentemente maschile? Come interpreti la tua posizione e come si è mostrato il rapporto con i colleghi dopo la tua ascesa alla direzione della compagnia?

Non è la prima volta che mi sono trovata in un contesto principalmente di uomini. Ma questa volta, certamente, ricopro una posizione di vertice che rappresenta la mia prima esperienza del genere. I rapporti sono ovviamente ottimali con tutti, e sono fiera e felice che il mio esempio possa rappresentare per tutti la testimonianza che qualcosa si stia muovendo in senso positivo e che non sia impossibile riequilibrare i generi anche nelle posizioni dirigenziali come quella che sono stata chiamata a ricoprire. Ma la nostra industry racconta tanti esempi positivi in questo senso. Ora faccio parte del comitato esecutivo gruppo Royal Caribbean e una cosa simpatica che ho notato e’ che all’interno del board ci sono molte donne, forse la maggior parte!

Ce lo auguriamo veramente, anche perché il valore di figure come la tua devono avere tutto lo spazio per potersi impegnare in ruoli di questo genere e apportare risorse fondamentali alle aziende. Venendo al tuo ruolo nel concreto: cosa sta succedendo in Silversea? Quali sono i risultati recentemente ottenuti e quali le strategie più immediate?

Le novità, ed i cambiamenti, sono tanti. Negli ultimi anni abbiamo significativamente ampliato la flotta, con una serie di navi expedition come Silver Origin e Silver Endeavour, e della classe Muse, con l’entrata in servizio, dopo Silver Muse, di Silver Moon e Silver Dawn. Ma cambiamenti radicali sono stati fatti anche nell’offerta di servizi e di itinerari ai nostri ospiti.

Ne conosciamo certamente alcuni, come l’all inclusive, il door-to-door, la Otium Spa, il programma culinario S.A.L.T. Novità incredibili, non soltanto all’interno della flotta, ma nel panorama crocieristico mondiale. Quali sono i risultati di maggior successo e cosa altro ancora scopriremo nel breve periodo?

È vero, i nostri ospiti hanno apprezzato molto la nuova filosofia legata al benessere lanciata con il programma Otium, e anche l’immersione culinaria e culturale che offriamo ai nostri passeggeri tramite il programma culinario S.A.L.T, dedicata alle tradizioni culturali legate agli itinerari. Le crociere “Antarctica-bridge” di Silver Endeavour, che abbiamo offerto per tutto il recente periodo invernale, hanno segnato una svolta rilevante nell’offerta di crociere in Antartide andando ad attirare un nuovo segmento di clientela. Il door-to-door è un servizio di estrema comodità che offriamo per regalare ai nostri ospiti la massima comodità di trasferimento e di viaggio. Ma a fianco a tutto questo c’è anche tanta nuova tecnologia, e soprattutto la salvaguardia dell’ambiente.

Certamente la sostenibilità è un tema di grande attualità nell’industria crocieristica. Silversea ha già navi che tutelano in modo eccellente l’ambiente, ma Silver Nova sarà una grande novità anche in questo, non è vero?

La classe Nova sarà concepita interamente attorno al concetto di sostenibilità. Sarà una grande innovazione, da questo punto di vista, sia all’interno della nostra flotta che sul piano generale. Sarà infatti la prima nave di lusso al mondo con una tecnologia di propulsione ibrida pionieristica, che include l’LNG come combustibile principale, batterie e celle ed un’alimentazione di riserva di tipo tradizionale.

Una classe che porterà tante novità anche sul piano del design e dell’ospitalità. Come si concilia il lusso tradizionale della flotta Silversea con le dimensioni più grandi della nuova classe di navi?

La classe Muse può ospitare poco meno di 600 ospiti; sulla Silver Nova ora saranno 728. Non stiamo andando nella direzione di navi sempre più grandi. La vera ragione delle dimensioni della classe Nova è l’uso dell’LNG come combustibile principale, che richiede serbatoi più grandi. Anche le batterie e le celle a combustibile richiedono molto spazio. D’altro canto, però tutto questo ci ha dato la possibilità di progettare grandi ambienti a bordo, più spazio per le suite e per lounge a disposizione degli ospiti. Aggiungeremo esperienze, senza togliere lo spazio e la vivibilità eccezionali che caratterizzano la nostra flotta.

Una prospettiva davvero interessante, immaginare il lusso e l’eleganza che caratterizzano Silversea all’interno di un progetto così diverso ed innovativo come quello di Silver Nova e della futura Silver Ray. Ci dobbiamo preparare ad un futuro con una flotta rinnovata e con sempre nuove iniziative anche sul fronte itinerari e servizi. Il contesto internazionale non è però dei più positivi purtroppo. Come state gestendo la ripresa del settore crocieristico in un momento di inflazione, di incertezza geopolitica e di instabilità economica?

Durante la pandemia abbiamo lavorato molto per pianificare il nostro lavoro non appena sarebbero riprese le operazioni di crociera. Abbiamo riiniziato le attività in modo progressivo, godendo della fiducia dei nostri ospiti ed il frutto del nostro impegno. La situazione internazionale ci impedisce di operare in alcune aree, sebbene recentemente abbiamo fatto ritorno in Oriente con grande soddisfazione. All’interno del gruppo monitoriamo costantemente l’evolversi della situazione geopolitica andando ad adattare gli itinerari allo scopo principale di garantire la sicurezza dei nostri passeggeri e del nostro equipaggio. Il periodo di pandemia ci ha abituati alla flessibilità. La crisi economica coinvolge inevitabilmente anche il nostro settore, ma il nostro target di pubblico, proporzionalmente, potrebbe esserne meno coinvolto. Da parte nostra lavoriamo assiduamente per acquisire nuovi clienti, migliorandoci costantemente dal punto di vista dei servizi e della innovazione negli itinerari.

Ad agosto avremo il lancio di Silver Nova, che sicuramente ci metterà sotto gli occhi tutte le novità delle quali siamo estremamente interessati. Quali saranno le altre iniziative più imminenti che aspettiamo per il 2023/2024?

Abbiamo grandi ambizioni, principalmente per continuare a far crescere la nostra quota di mercato e rafforzare la nostra posizione di leader nelle crociere ultra-lusso senza compromettere la nostra strategia di prezzo. Continueremo a ottimizzare i nostri itinerari, prodotti e prezzi, adattando la nostra offerta alle esigenze e agli interessi dei nostri ospiti, offrendo varietà e scelta. Continueremo a esplorare nuove località in tutto il mondo per i nostri itinerari, poiché l’innovazione in questo senso è estremamente importante per noi. A livello di flotta, tutti i rinnovamenti e le nuove realizzazioni sono sostenute dal Royal Caribbean Group che ci garantisce sicurezza e serenità di lavoro, elementi fondamentali per una compagnia di crociere in espansione.

Grazie Barbara, il programma di Silversea risulta molto interessante e rivolto al futuro, sia in chiave si sostenibilità e avanguardia delle navi, che nei servizi proposti. Una realtà in pieno divenire, che ci sembra davvero essere ancora una volta nelle mani giuste. Ci diamo appuntamento a bordo di Silver Nova il prossimo agosto per scoprire dal vivo la bellezza e la tecnologia di quella che sarà la nuova ammiraglia di Silversea Cruises.

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Gabriele Bassi

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