Spectrum of the Seas: il ‘Wow’ naviga in Asia
Quarta unità di classe Quantum, ma in realtà “Quantum Ultra”, Spectrum of the Seas è stata progettata da Royal Caribbean International per il mercato asiatico. Varata ad aprile 2019 nei cantieri tedeschi Meyer Werft ha fatto subito rotta sulla Cina da dove inizierà il primo ciclo di crociere.
I numeri di Spectrum of the Seas sono quelli dei più recenti giganti del mare, sebbene inferiori a quelli della classe Oasis di Royal Caribbean, ancora più impressionanti. Con i suoi 347 metri di lunghezza ospita più di 4000 passeggeri, in una vasta tipologia di cabine per ogni esigenza. Una su tutte, da citare la sensazionale Ultimate Family Suite, una vera e propria “casa” sul mare con 260 metri quadrati distribuiti su due livelli e ben 11 posti letto.
Le novità introdotte dal progetto Quantum Ultra sono molteplici e non soltanto indirizzate a migliorare l’accoglienza per il pubblico asiatico. Si è ad esempio inserita una zona esclusiva per gli ospiti delle Suite, divisa sui ponti di prua dal 13 al 16, e suddivisa in Golden e in Silver. Qui si hanno lounge esclusivi, possibilità di ristorazione, una terrazza solarium riservata e persino The Boutique, un negozio per acquisti personalizzati.
L’offerta gastronomica di Spectrum of the Seas coniuga ristoranti ormai di lunga tradizione sulle navi della flotta a qualche novità. Un solo ristorante principale, il grande Dining Room, raccoglie i tre distinti ristoranti che contraddistinguevano la classe Quantum precedente. Noti ormai i ristoranti come il Jamies’ Italian, il Chop’s Grill, lo Chef’s Table. Ma anche i più particolari Izumi, dedicato al mondo del sushi, e il Wonderland, che vi trascinerà in un mondo incantato, qui curato dallo chef stellato Dong Zhenxiang! Il Sichuan Red infine, collocato sulla Royal Esplanade, offre cucina fusion in un bel contesto luminoso ed accogliente.
I ristoranti a buffet sono due: il celebre Windjammer, al ponte 14, con numerose isole di specialità e l’area dedicata all’Hotpot, e, al ponte 5, il Cafè Two70°, aperto con orario prolungato anche al pomeriggio. La pizzeria Sorrento’s cambia collocazione su Spectrum of the Seas, e la troviamo al ponte 14 a fianco del Windjammer. Sul lato opposto dello stesso ponte si trova anche il Teppanyaki, con cucina espressa offerta ai clienti proprio davanti ai loro occhi.
Anche fra i lounge si ritrovano nomi ormai cari a Royal Caribbean International. Sulla Royal Esplanade, immancabile galleria interna che ha reso celebre la flotta, si affacciano negozi e servizi. Il Port Merchant offre souvenir, articoli da regalo e abbigliamento. Una piccola farmacia si aggiunge ad altri più prestigiosi negozi, che durante la navigazione espongono gli articoli anche lungo la passeggiata.
A prua si accede al Royal Theatre, distribuito su più livelli. Sempre nella zona di prua, a dritta si trovano due aree Vip riservate al casinò, e, centrale sull’Esplanade, il Leaf and Bean, una sala da tè cinese con simpatici spuntini e qualche bizzarro abbinamento di tè ad altri ingredienti, come il formaggio o il caffè. La Patisserie, di fronte al Sichuan Red, offre ulteriori spuntini per gran parte della giornata, con tè e caffè sempre a disposizione degli ospiti. Lo Star Moment, principalmente dedicato al karaoke, chiude la Royal Esplanade a poppa, davanti al Servizio Clienti.
Distribuita sui ponti 3 e 4 la grande Music Hall è l’ambiente ideale per ascoltare musica dal vivo comodamene immersi nelle eleganti poltroncine di velluto. Magari prima di lanciarsi in una giocata al Casino Royal, al ponte 3, molto grande, situato sotto la Royal Esplanade.
Ma locali storici della flotta Royal Caribbean sono anche il Vintages, dedicato ai vini prestigiosi, o l’immancabile Schooner Bar, che regala sempre l’emozione di prendere un aperitivo a bordo… di un veliero. Di tradizione più recente, ma ormai ben radicata, anche il Bionic Bar, qui collocato al ponte 5, lungo la balconata sulla Royal Esplanade. L’incredibile Two70° chiude a poppa lo stesso ponte 5, offrendo spettacoli sensazionali con vista a 270 gradi sul mare ed arricchito dalla tecnologia Vistarama che proietta immagini sulle finestre panoramiche.
Tutto ciò che rende “wow” le navi Royal Caribbean continua poi sui ponti più alti e su quelli esterni. Il Seaplex rappresenta un’ampia area di divertimento che comprende dall’autoscontro al pattinaggio. L’innovativo Sky Pad è un trampolino per bungee jumping con realtà virtuale mentre già conosciamo, ma non ci annoiamo di ammirare, il North Star, la grande capsula panoramica in grado di elevarsi fino a 90 metri sul mare con vista a 360° dall’alto. Non nuovo ma anch’esso incredibile, il RipCord di iFly, simulatore di paracadutismo e l’immancabile FlowRider arricchiscono il panorama delle attività di bordo, assieme alla parete di arrampicata.
I ponti più alti di Spectrum of the Seas ospitano a prua il bellissimo Solarium, ambiente con lettini, zone relax, varie Jacuzzi, dove riposarsi con vista a 270 gradi sul mare. A centro nave si hanno due piscine, di cui una coperta e ciascuna servita da un proprio bar e altrettante Jacuzzi.
L’intrattenimento per bambini e ragazzi è anch’esso molto curato e ricco di locali dedicati. Al ponte 15 si ha una sala giochi e la discoteca per i teenager. L’Adventure Ocean occupa invece ben due ponti di prua offrendo divertimenti di vario genere in diversi ambienti suddivisi per l’età dei piccoli crocieristi. Lo Splashaway Bay, sul ponte 14 del Lido, offre poi una serie di piccole avventure “acquatiche”. Gli amanti del fitness trovano un bel percorso per Jogging esterno al ponte 15 e l’area palestra e Spa al ponte 13, nella zona di prua. Alla sala aerobica si affiancano altre stanze divise con varie attrezzature d’avanguardia.
Spectrum of the Seas, primogenita della classe Quantum Ultra, ci stupisce per la capacità di coniugare le più innovative attrazioni “wow”, sempre più tecnologiche e avvincenti, ad una serie di locali più tradizionali ed ancora in grado di trasmettere la sensazione di essere in mezzo al mare, come una nave sempre dovrebbe saper fare.
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Gabriele Bassi